Chi ci deve pensare:
secondo la legge, è il responsabile dell’ impianto (cioè l’ occupante o nel caso l’immobile sia sfitto,il proprietario) che deve preoccuparsi di fare effettuare la manutenzione periodica.
Se il responsabile conduce un impianto senza la corretta manutenzione, è soggetto a una sanzione da 500 euro a 3000 euro (ai sensi dell’art. comma 1 del D. lgs 192/2005 e s.m.i.).
Sono esentati dall’ obbligo di manutenzione previsti gli impianti termici mai attivati o disattivati e quindi posti nella condizione di non poter funzionare. È comunque necessario che il responsabile dell’impianto indichi sul libretto che l’impianto è stato disattivato.
Chi può eseguirla:
La manutenzione periodica deve essere affidata ad un’impresa di manutenzione in possesso dei requisiti stabiliti dal D.M. 37/2008 (ex L. 46/1990)
Quando:
La manutenzione deve essere effettuata:
Secondo le indicazioni riportate sul libretto di uso e manutenzione dell’impianto del fabbricante.
Rispettando le norme UNI e CEI relative al tipo di installazione
Come:
I l manutentore, completate le operazioni di controllo, pulizia ed analisi di combustione della caldaia, compila il rapporto di controllo tecnico, rilasciando l’etichetta della provincia e informatizza la Dichiarazione di Avvenuta Manutenzione sul CURIT secondo le modalità previste da regione Lombardia.
QUANTO:
L’etichetta provinciale ha un costo di 7 euro, da pagarsi ogni due stagioni termiche a cui va aggiunto il contributo regionale di 1 euro. Il mancato acquisto comporta, per il responsabile dell’impianto, il pagamento di una sanzione da 50 euro a 300 euro (ai sensi dell’ art. 26 lettere “e”e”v” della D.G.R. 2601/2011)
TARGA IMPIANTO:
0gni impianto termico deve essere dotato di una Targa identificativa valida per tutta la vita dell’impianto. L’apposizione della Targa verrà fatta dalla ditta installatrice o all’atto della prima dichiarazione di avvenuta manutenzione
COSE è CURIT:
Curit è il catasto unico regionale impianti termici : uno strumento informatico per l’intero territorio lombardo, a disposizione dei cittadini e degli operatori del settore. Curit offre un costante monitoraggio delle operazioni di ispezione e manutenzione a garanzia della regolarità,attraverso un iter burocratico semplificato. Al termine della manutenzione,il tecnico ti chiederà di pagare, in aggiunta alla sua fattura, il contributo regionale, andrà a supporto del curit che, come potrai verificare, è un importante strumento che consente a regione Lombardia di individuare i più opportuni interventi per migliorare l’ efficienza energetica in tutto il territorio regionale.